venerdì, marzo 25, 2005

Sport / Copertina


Posted by Hello

giovedì, marzo 24, 2005

Sport

La lycra o il lycra? e si pronucia come: licra o laicra? francamente a noi questo poco importa, importa invece che questo insostituibile tessuto esista e faccia il suo bravo lavoro di dare la massima libertà agli altleti nell'esercizio del loro sport. Cosa possiamo chiedere di più se i corpi più belli e dotati al mondo si fanno ammirare indossando tute super elastiche in lycra sulla nuda pelle? Di più non si può chiedere davvero. Neppure di vederli fare le olimpiadi nudi come nell'antichità perché, credetemi, un corpo trattenuto dalla lycra è perfino meglio di un corpo nudo proprio in quanto a sensualità: ti dà l'esatta dimensione della massa mantenedo un'ambiguità di forme che rende perfetto ogni corpo in tutte le sue parti (quando ovviamente non sempre è così). La lista degli sport che usano abbigliamento tecnico in lycra è grazie a dio lunghissima, ma tra tutti primeggiano il ciclismo, la corsa, il nuoto e gli sport che li comprendono insieme (tipo triathlon). La capacità di questo tessuto di smuovere gli ormoni non è naturalmente legata al materiale di sintesi in sé: non basta infatti prendere un brutto e vestirlo di lycra per renderlo bello e sexy (eppure nel web c'è chi è convinto di questo mioddio). Bisogna innanzitutto disporre di un bel corpo maschio, di cosce possenti, di pettorali ben sostenuti e di una pancia piatta (insomma tutti i cliché dell'atleta che cerchiamo sempre negli altri) e naturalmente di una bella bega (qualche perplessità?). Bisogna poi che l'atleta abbia una innata propensione all'esibizionismo onde evitare che scrupoli di qualsiasi tipo lo inducano a nascondere malgrado tutto le proprie doti. Ma c'è un ultimo elemento, stavolta non banale, che vorrei porre alla vostra attenzione: si tratta del colore e del design della tuta o degli shorts. Spesso sono più arrapanti le tute studiate per sottolineare la struttura muscolare sottostante, con aree di colore omogenee disposte a settori o a fasce, preferibilmente di due soli colori, come se si trattasse del manto di un animale. Da evitasi assolutamente le grafiche complesse e arzigogolate in multicolor stile anni '80: è scientificamente dimostrato da me che non arrapano per niente, non importa quanto figo è l'atleta. La scelta dei colori naturalmente è soggettiva, personalmente sono indeciso tra azzurro, nero, bianco e grigio, ma per esempio i rossi stanno molto bene sulla pelle scura. Adoro il trattamento "lucido" ma anche quello opaco. Ma bando alle ciance, stavolta lascio parlare le immagini. Lunga vita al lycra!

lunedì, marzo 21, 2005

Sport / Collage Ski-roll


Posted by Hello Lo ski-roll è uno sport piuttosto sconosciuto, tuttavia, trattandosi di atleti che pattinano sull'asfalto sempre in posizione verticale, garantisce frequenti e ottime occasioni di osservazione per tutto la durata della gara (cosa che non capita col cilismo, il nuoto, il moto-trial e insomma molti altri...). Le tute sono senza rinforzo anteriore ma comunque vanno indossate con gli slip.

sabato, marzo 19, 2005

Sport / Collage Lotta


Posted by Hello Tra gli sport qui menzionati la lotta è forse quello più ricorrente nelle fantasie gay. La componente omoerotica è altissima dato che i corpi, trattenuti solo da un sottile calzoncino in lycra, si avvinghiano e si respingono in un balletto "duro" in cui il contatto dei ragazzi non risparmia nessun pudore e i genitali di uno sfregano contro i muscoli dell'altro spesso simulando spudoratamente posizioni che richiamano quelle di un amplesso tra due uomini.

giovedì, marzo 17, 2005

Sport / Collage Ciclismo


Posted by Hello Personalmente il mio sport preferito, parlando di uomini naturalmente. Gli shorts da ciclista vanno indossati a corpo nudo, senza mutande, e tutto quanto esce dalla protezione in pelle di danino ci viene offerto con dettaglio anatomico che ha dello scandaloso. Impagabile l'inizio gara, quando i cilisti scendono dalle bici e circolano ai bordi della strada mostrandoci tutto, magari palpandosi la bega a volte turgida a volte in erezione, scappellata o semiscoperta... il massimo è quando vanno a pisciare così la macchia di pipì rende totalmente trasparente il tessuto. E il culo? Il culo sudato di un ciclista che si alza sulla bici è un invito a nozze per chiunque ritenga le natiche maschili il più irresistibile oggetto del desiderio. Praticamente te lo sbattono in faccia così, nudo e crudo, come certi scimpazè in calore... Colori preferiti: azzurro e bianco, in particolare i bianchi trasparenti...

martedì, marzo 15, 2005

Sport / Collage Astarloa


Posted by Hello Un omaggio particolare al Campione del Mondo di ciclismo su strada Astarloa, ciclista spagnolo su cui queste immagini la dicono lunga. Complimenti, continua a vincere e a farci sognare!

domenica, marzo 13, 2005

Sport / Collage Moto-trial


Posted by Hello Dunque, ecco uno sport quasi del tutto snobbato dai feticisti del lycra: eppure c'è molto da vedere! Anche qui sotto il tessuto solo una semplice mutanda di cotone elastica e nient'altro, neppure la protezione in pelle di daino. Notate le linee delle tute, che percorrono in lungo il corpo slanciando ancor più gli atleti e liberando l'area del pube da qualsiasi interferenza grafica. Sport da tenere sott'occhio: anche qui i momenti migliori sono quelli delle premiazioni.

venerdì, marzo 11, 2005

Sport / Collage Duathlon e Triathlon


Posted by Hello Veniamo allo sport che forse dà più di ogni altro occasione di vedere cazzi sballonzolanti: le tute per il triathlon e il duathlon infatti non solo hanno una protezione in pelle di daino ridotta al minimo ma sono sempre bagnate. Notate per favore l'atleta col numero 6 e gli slip argentati: da svenimento. E guardate in basso a sinistra il numero 27 che esulta in tuta bianca bagnata: praticamente sta correndo nudo (notate che belle palle) come fosse un cavallo che va libero... e pensare che è sulla copertina di una pubblicazione specializzata... Da urlo cari!

lunedì, marzo 07, 2005

Sport / Collage Varie


Posted by Hello Per finire, ecco un colpo d'occhio sulle altre specialità che vedono protagonista l'abbigliamento in lycra, nuoto (peccato: sono sempre sott'acqua!), canoa (a proposito: notate il team azzurro in basso? Bene, avrete anche notato tutta la straordinaria dotazione dell'atleta rasato... non vi dico il nome ma almeno ecco a voi la foto del viso, quella che vedete in alto a sinistra, uau!!), 100 metri e simili per non parlare poi del bodybuilding, materia che merita una puntata a parte.